"Per riempire la vasca da bagno, la mamma apre due rubinetti: il primo versa litri 48 al minuto, il secondo versa invece 37 litri. Ma quella mattina, per distrazione, la mamma lascia aperto lo scarico attraverso il quale passano litri 29 d’acqua.
In quella stessa mattina una mamma kenyana va a riempire la sua tanica da 10 litri presso il pozzo che è distante 25 km da casa percorrendoli a piedi, scalza, a una media di 4,8 km all’ora, con una temperatura di oltre 30°C.
Sapendo che il pozzo in questione ha una capacità di 50.000 litri per servire una popolazione di oltre 1000 persone ed è asciutto ormai da 5 giorni, sapendo che ogni giorno si recano al pozzo almeno 50 persone e che ciascuna si sostiene lungo la strada mangiando 3 banane…
Sapendo che il papà, marito della mamma che ha lasciato aperto il rubinetto, è andato al mercato dove ha comprato per 5000 lire 2 kg di banane e che con 5000lire una famiglia kenyana vivrebbe tranquillamente per 3 settimane se nel frattempo fosse riuscita a trovare l’acqua…
Sapendo che la famiglia kenyana rappresenta i 3/4 del mondo e che la vasca da bagno della mamma contiene 106 litri (cioè più di 10 volte il contenuto della tanica che sta lentamente raggiungendo il pozzo) mentre il pozzo ha un costo di circa 1000 dollari equivalenti a 1.600.000 lire…
Sapendo che il papà sulla strada del ritorno dal mercato che dista 300 m da casa, dopo aver acquistato le banane, ha tamponato un pajero andando alla velocità di 4,8 km orari, procurandosi un danno di oltre 2 milioni, se troverà un carrozziere onesto…
Sapendo tutto questo: un alunno, che in questo momento magari sta bevendo una spremuta d’arancia ottenuta da 2 frutti del peso di circa 3 etti, sdraiato, con tanto di scarpe sul divano del salotto lungo metri 1,8 e largo 60 cm, mangiando e sbriciolando una merendina ipernutriente e dal basso contenuto calorico sul tappeto persiano del valore di lire 6.000.000, calcoli quando mai la mamma kenyana riuscirà nella sua vita a farsi un bagno nella vasca, e in quanto tempo il suo simpatico papà riuscirà a capire che al mercato conviene andarci a piedi anziché in macchina.
Già che c’è, l’alunno si alzi, vada in bagno e chiuda il rubinetto."
FABIO FAZIO